Mentre in palestra, specie in estate, si gronda di sudore o si subisce l’aria condizionata, avvertendo dieci volte il peso effettivo dei carichi di lavoro, l’allenamento in acqua – grazie a una migliore termoregolazione – riduce il senso di affaticamento muscolare, offrendo l’opportunità di aumentare il livello dell’esercizio, abbassando allo stesso tempo i rischi della disidratazione e dei colpi di calore. Dal punto di vista dello sforzo, inutile dire che l’assenza di gravità riduce la pressioni su articolazioni e colonna vertebrale, stimolando contemporaneamente la microcircolazione e sciogliendo le tensioni. Se però quello che ti interessa maggiormente è l’aspetto legato agli effetti alla prova dello specchio, ti farà piacere sapere che gli sport praticati in acqua tonificano e modellano il corpo. E spesso sono meno noiosi di quelli ripetuti invariabilmente al suono sferragliante della ghisa.